Cannistra' Eventi

Associazione Culturale Cannistra'

Una contaminazione tra arte contemporanea e rappresentazione delle tradizioni del mondo contadino che Cannistra' ben simboleggia. In queste poche righe potrebbe riassumersi la manifestazione appena conclusa di Cannistra' Eventi svoltasi il 24 ottobre 2015. Pittura, fotografia, musica artigianato, gastronomia, tutto questo il visitatore ha potuto trovare nella manifestazione organizzata dall' Associazione Culturale Cannistra' giunta al suo quinto anno, ad ogni passo si percepiva questo continuo alternarsi tra passato e presente in un rapporto non di contrasto ma di simbiosi. Ogni viuzza era una scoperta: le installazioni degli artisti Mariella Bellantone, Stello Quartarone, Filippo de Mariano, Pippo Galipo' ben si immergevano nelle casette (decadenti) ,illuminate da luci soffuse, come del resto ha trovato la sua ambientazione tipica la mostra dei costumi originali della Cavalleria Rusticana del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Variegato il programma della serata: l'esposizione dei dipinti dell'Estemporanea di pittura, la mostra del concorso fotografico, l'infiorata, il raduno delle Ferrari e dei bikers, che hanno sfilato per le vie del quartiere, le esibizioni musicali dai gruppi folkloristici, pop, etno, agli zampognari, il tutto accompagnato dai profumi di incenso del "Buddha bar" e le note dell' opera di Mascagni in sottofondo. Immancabile il panino con la salsiccia, i dolci preparati dalle anziane del paese rispettando antiche ricette, le crepes con la nutella. Si sono susseguite a ritmo stringente le premiazione di tutti i concorsi indetti dall' Associazione, volti alla riscoperta e alla promozione del piccolo borgo con l'intento di vedere Cannistra' con gli occhi dei partecipanti. Due giurie prestigiose hanno scelto i vincitori: per l'Estemporanea di pittura, la giuria con presiedente Saverio Pugliatti, esperto d'arte del teatro "Vittorio Emanuele" di Messina, e composta dal docente Salvatore Pizzardi, dalla scenografa ed artista Mariella Bellantone, dal pittore e scultore Stello Quartarone e dal pittore Pippo Galipo', dell'Estemporanea di pittura e del concorso fotografico, che hanno premiato Santina Alleruzzo, primo posto, Anna Parisi, secondo posto e al terzo Maria Teresa Giunta. La stessa giuria ha decretato anche il vincitore del PalArt, Pietro Arico' con "Rallentare 20", mentre il secondo e il terzo posto sono andati rispettivamente a Carlo Aloi e Giuseppe Siracusa con "Colonna progenie" e a Nino Foti con "Mediterraneo". A giudicare il concorso di fotografia il fotografo Carlo Aloi, presidente di giuria, Antonino Puglisi e l'artista Piero Arico', premiata la foto di Claudio Ragusa. Un omaggio alla memoria allo scultore Santo Valenti e' stato ritirato dal figlio Salvatore. Premi sono stati consegnati anche ai ferraristi e ai bikers: a scegliere la Ferrari piu' bella sono stati i bikers, mentre la moto piu' stravagante e' stata scelta dai ferraristi. Cosi' si e' aggiudicato il premio "La classe in Ferrari" Alessandro Li Muli con la Ferrari 348 TB, mentre per i bikers il vincitore del concorso "L'originale stravaganza" e' risultato Alessandro Li Muli. Premiati ancora i bambini del "CiccOut children". Immutato il fascino delle installazioni dell' Architetto Biagio Genovese, dell 'Architetto Patrizia Bonaro, l'artista Nino Gentile e l'associazione Mani Lab con Emanuele Bucolo ed Emanuele Ragno che hanno caratterizzato l'appuntamento d'arte del 9 ottobre 2015 a cui si sono unite le opere degli artisti del PalArt , Sebastiano Giunta , Mimmo Giarrotta, Nella Parisi, Caterina Barresi, Tonino Gelo, Vito Natoli, Carmen Curcuruto, Francesco Grillo, Vincenzo Occello, Nunzia Gaimis che hanno esposto alcune loro opere accanto al palo da loro decorato. Una particolare citazione all' installazione di Sibi Cherian :Il Fiume di Luce, le opere artigiane di Carmelo Iannello ed Emilio Milone. Cannistra' Eventi si e' confermata dunque una manifestazione che ha, da tempo, perso i connotati di una sagra per porsi come uno degli eventi culturali che stanno interessando le comunita' barcellonese e non solo.

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